Autovelox, fine di un incubo: da adesso ti annullano sempre la multa
Gli automobilisti italiani possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. La Corte di Cassazione ha infatti stabilito che le multe per eccesso di velocità rilevate dagli autovelox non possono più essere considerate valide se non sono accompagnate da una prova scritta.
Questa sentenza, che ha ribaltato la precedente giurisprudenza, è stata accolta con grande entusiasmo da tutti gli automobilisti italiani, che da anni si trovano a dover affrontare multe salate per eccesso di velocità rilevate dagli autovelox.
Cos’è un autovelox?
Gli autovelox sono dispositivi elettronici che vengono installati lungo le strade per rilevare la velocità dei veicoli in transito. Sono in grado di rilevare la velocità dei veicoli in modo molto preciso e di inviare una multa all’automobilista in caso di eccesso di velocità.
Come funziona un autovelox?
Gli autovelox sono dotati di una fotocamera che scatta una foto del veicolo in transito. La foto viene poi inviata a una centrale di controllo, dove viene confrontata con i dati del veicolo, come la targa, il modello e il numero di telaio. Se la velocità del veicolo supera il limite consentito, viene inviata una multa all’automobilista.
Cosa dice la sentenza della Corte di Cassazione?
La sentenza della Corte di Cassazione stabilisce che le multe per eccesso di velocità rilevate dagli autovelox non possono più essere considerate valide se non sono accompagnate da una prova scritta.
In particolare, la sentenza stabilisce che la multa deve essere accompagnata da una relazione tecnica che descriva in dettaglio come è stato rilevato l’eccesso di velocità. La relazione deve inoltre contenere informazioni sulla posizione dell’autovelox, sulla velocità del veicolo e sulla distanza percorsa.
Cosa significa questa sentenza per gli automobilisti?
Questa sentenza rappresenta una grande vittoria per gli automobilisti italiani, che da anni si trovano a dover affrontare multe salate per eccesso di velocità rilevate dagli autovelox.
Grazie a questa sentenza, gli automobilisti possono finalmente essere sicuri che le multe per eccesso di velocità rilevate dagli autovelox non saranno più considerate valide se non sono accompagnate da una prova scritta.
Inoltre, la sentenza stabilisce che le multe per eccesso di velocità rilevate dagli autovelox devono essere accompagnate da una relazione tecnica che descriva in dettaglio come è stato rilevato l’eccesso di velocità.
Conclusione
La sentenza della Corte di Cassazione rappresenta una grande vittoria per gli automobilisti italiani, che da anni si trovano a dover affrontare multe salate per eccesso di velocità rilevate dagli autovelox.
Grazie a questa sentenza, gli automobilisti possono finalmente essere sicuri che le multe per eccesso di velocità rilevate dagli autovelox non saranno più considerate valide se non sono accompagnate da una prova scritta.